Beschreibung
Io sono quello che è sempre in ritardo. Sono io, quello. Tutto comincia la mattina presto quando la mamma mi dice: "Sveglia!" lo apro gli occhi, poi li richiudo, e quando li riapro c'è ancora la mamma che mi scuote. "SVEGLIA! Sei ancora a letto? Ero già in macchina che ti chiamavo! È tardissimo!"
Una catastrofica giornata tutta al rallentatore per raccontare con ironia i piccoli grandi intoppi quotidiani della vita di un bambino e il suo rapporto con il tempo, in un accumulo di ritardi verso un imprevedibile finale.